MECCANOSTAMPI E L’ISTRUZIONE: PARTNER DELLE SCUOLE SUPERIORI PER L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Al fine di agevolare l’inserimento dei giovani in un mercato del lavoro sempre più dinamico, globale e concorrenziale, è di vitale importanza che la scuola crei opportunità di collaborazione con gli enti/imprese per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nella realtà che li attenderà una volta terminato il loro percorso di studio e formazione.

In tale ottica la nuova legge di riforma 107/2015 stabilisce un monte ore obbligatorio di alternanza scuola-lavoro (almeno 400 per istituti tecnici e professionali, almeno 200 per i licei) che, a partire dall’anno scolastico 2015/16,

interesseranno gli studenti dalla terza alla quinta classe degli istituti superiori; l’alternanza consisterà in periodi di formazione in aula e periodi di apprendimento attraverso esperienze lavorative che assegnano all’ente/impresa ospitante un ruolo complementare a quello dell’ambiente scolastico.

Obiettivo di questa nuova modalità di istruzione è legare e rendere permeabili scuola e lavoro, apprendimento formale e non formale, attraverso la partecipazione diretta al contesto lavorativo.

Meccanostampi crede nelle metodologie didattiche innovative come il “learning by doing” (imparare facendo), pertanto ospiterà nel periodo giugno-luglio 2016, sette studenti di alcuni istituti della provincia bellunese:

• due studenti dell’indirizzo Meccanica e Meccatronica dell’I.T.I.S Segato di Belluno che verranno inseriti nei reparti Attrezzeria e Manutenzione Stampi;

• uno studente dell’indirizzo Tecnologia dell’Occhiale dell”I.T.I.S Segato di Belluno, destinato all’area Controllo Qualità;

• uno studente dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni dell”I.T.I.S Segato di Belluno, destinato all’area Information Technology;

• uno studente dell’indirizzo Manutenzione dell”I.P.S.I.A Brustolon di Belluno, desti-nato all’area Manutenzione Generale;

• uno studente dell’indirizzo Articolazione Sistemi Informativi Aziendali dell’I.T.E. Calvi di Belluno che sarà inserito nell’Ufficio Amministrazione;

• uno studente del Liceo scientifico Dal Piaz di Feltre, da inserire nell’Ufficio Amministrazione del Personale

“La metodologia della simulazione consente di acquisire quell’atteggiamento problematico e quelle capacità che stimolano un uso attivo delle nozioni apprese, scoprire risposte specifiche a soluzioni piuttosto che adeguarsi su soluzioni predefinite, trasformare il docente in un mediatore e promotore di apprendimento, promuovere l’operatività come dimensione specifica dell’apprendimento, valorizzare l’errore come possibilità di acquisizione di informazioni aggiuntive”.

Jerome Seymour Bruner

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